CRANIMA
Titolo del progetto: CRANIMA
Ente erogante il finanziamento: Fondi POR FESR 2014-2020 - RIPOSIZIONAMENTO COMPETITIVO - FASE II - AVVISO n. 4 – KETs – tecnologie abilitanti
Responsabile scientifico Università Cattolica del Sacro Cuore: PI prof.ssa Wanda Lattanzi
Progetto CRANIMA
“Impianti a base di compositi innovativi per applicazioni in CRANIoplastica: dall’elaborazione delle immagini tomografiche alla realizzazione del prototipo mediante Manifattura Additiva”
CRANIMA è uno studio multicentrico finanziato dalla regione Lazio (bando POR FESR 2014-2020 - AVVISO n. 4 – KETs – tecnologie abilitanti) che ha visto l’Università Cattolica del Sacro Cuore, collaborare con enti accademici, ospedalieri ed industriali della Regione Lazio, nella realizzazione di nuovi biomateriali per la ricostruzione del cranio in pazienti pediatrici.
L’unità attiva in sede è coordinata dalla Prof. Wanda Lattanzi (Dipartimento Scienze della Vita e Sanità Pubblica, Sezione di Biologia Applicata diretta dalla Prof. Ornella Parolini), ha coinvolto, oltre alle Dr.sse Marta Barba e Lorena di Pietro, della stessa sezione, il Prof. Alessandro Arcovito, la Dr.ssa Cinzia Callà e la Dr.ssa Giuseppina Nocca (Dipartimento di scienze biotecnologiche di base, cliniche intensivologiche e perioperatorie), ed i neurochirurghi Prof. Gianpiero Tamburrini e Dr. Paolo Frassanito (Dipartimento di Neuroscienze, Sezione di Neurochirurgia Pediatrica).
CRANIMA si è posto l’obiettivo di sviluppare un nuovo approccio biotecnologico per la cranioplastica “custom-made”, mirato a realizzare in tempi rapidi protesi craniche personalizzate in grado di riparare difetti ossei (conseguenti a traumi, ferite perforanti, craniectomie decompressive, resezioni di tumori, patologie degenerative, malformazioni congenite) in pazienti in età evolutiva. Lo studio ha consentito di sviluppare l’intera filiera di progettazione e produzione delle protesi, tramite l’elaborazione grafica di immagini TAC, la realizzazione di modelli 3D tramite stampa con materiali innovativi e tecnologie avanzate di manifattura additiva, la cui biocompatibilità è stata testata su sistemi in vitro basati su cellule mesenchimali stromali umane derivate da ossa del cranio.
Lo studio si è concluso, i risultati preliminari sono stati presentati al 47° meeting annuale della International Pediatric Neurosurgery Society (ISPN 2019, Birmingham, UK) i risultati definitivi saranno oggetto di pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali.
DOCUMENTI UTILI
Characterization of calvarial stem cells toward the optimization of cranioplastic strategies